Ultima modifica: 18 Dicembre 2024

INCLUSIONE

Una Scuola di tutti e per ciascuno

Il Nostro Istituto, con la presenza di 270 alunni con Bisogni Educativi Speciali,  è impegnato quotidianamente a favorire il successo formativo di ogni suo studente; nelle classi le varie e diverse individualità vengono riconosciute e valorizzate, affinché le situazioni di svantaggio sociale, economico, culturale non impediscano il raggiungimento di obiettivi di qualità.

Una scuola inclusiva è una scuola che offre percorsi, progetta situazioni, organizza esperienze adeguate ai bisogni educativi di ciascun alunno.

Una scuola inclusiva deve insegnare a vivere e a valorizzare le individualità come risorsa, permettere la piena partecipazione alla vita scolastica di tutti i soggetti, far sentire ogni persona parte del tutto, nel rispetto della propria individualità.

Una scuola inclusiva è una scuola in cui si sviluppa l‘intelligenza emotiva e si favorisce il benessere di ogni alunno.

L’IC Marino Centro è impegnato a garantire pari opportunità di accesso ai percorsi formativi, a tutti gli studenti, ben consapevole che le caratteristiche proprie di ogni individuo costituiscono un arricchimento per l’intera popolazione scolastica.

Al centro dell’azione educativa c’è l’alunno e tutte le forme di intervento educativo-didattico vengono proposte come forme naturali e positive per dare risposte, adeguate ai Bisogni Formativi che i gruppi classe evidenziano. L’azione didattica non si limita a dare istruzioni ma il supporto offerto riesce a far sì che ogni singolo alunno possa sviluppare in pieno le proprie potenzialità e produrre un cambiamento, raggiungendo il miglior livello di autonomia possibile.

Gli alunni vengono accolti da docenti preparati professionalmente che sanno impostare l’azione educativa utilizzando conoscenze, strategie e metodologie varie, dove essi sono i co-protagonisti nella costruzione del proprio sapere.

Ogni aula, affinché si realizzi il processo di insegnamento-apprendimento, viene strutturata negli spazi, nei materiali, nella strumentalità e le lezioni dialogate, vengono strutturate nei tempi.

In armonia con gli obiettivi fissati dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa e alla luce della Normativa vigente e delle disposizioni ministeriali in materia di Bisogni Educativi Speciali, il Nostro Istituto si propone di creare un ambiente e una cultura inclusivi, che consentono di rispondere efficacemente alle necessità di ogni alunno.


Modalità operative

La Nostra Scuola è attenta affinché tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali raggiungano il successo formativo, attraverso la personalizzazione degli interventi educativi, l’individuazione di finalità, metodologie, strumenti e sussidi, scelti e orientati con flessibilità; alunno e docente sono co-responsabili e co-apprendono insieme.

  • Alunni con disabilità certificata ai sensi della L.104/92

Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza, secondo la Normativa vigente, attraverso la predisposizione di adeguate misure di sostegno e la predisposizione di uno specifico Piano Educativo Individualizzato (ex art.12, comma 5 della L.104/92), in collaborazione con la Famiglia, gli Enti Locali e l’equipé sanitaria.

Il documento è finalizzato a far raggiungere, a ciascun alunno, in rapporto alle sue potenzialità e attraverso una progressione di traguardi intermedi, obiettivi di autonomia, di acquisizione di competenze e di abilità motorie, cognitive, ed espressive, e di conquista di abilità operative, utilizzando anche metodologie e strumenti diversificati.

  • Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento

I Disturbi Specifici di Apprendimento (L.170 dell’8 ottobre 2010 e al D.M. 12 luglio 2011) si distinguono in dislessia, disgrafia, discalculia. Per i suddetti alunni, la Nostra Scuola è attenta ad applicare i benefici previsti dalla normativa vigente e a stilare, in collaborazione con la Famiglia, il Piano Didattico Personalizzato in cui inserite misure compensative  e dispensative che garantiscono il successo formativo dello studente.

  • Alunni con Bisogni Educativi Speciali

Gli alunni che presentano uno svantaggio socioeconomico, linguistico-culturale, comportamentale-relazionale, secondo la Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, possono usufruire di un Piano Educativo Personalizzato, il quale, oltre che definire le strategie di intervento, individua, eventualmente, strumenti compensativi e misure dispensative, avendo come fine la piena inclusione degli alunni.

  • Alunni stranieri

Gli alunni con cittadinanza non italiana presenti nella nostra realtà, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione, possono usufruire di una personalizzazione del percorso di apprendimento. La Nostra Scuola è attenta a favorire un clima di accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena inclusione.

Per poter inserire l’alunno in modo graduale e favorirne la socializzazione che è alla base dell’apprendimento, anche la Nostra Scuola si prefigge come obiettivo la costruzione di un contesto facilitante, predispone attività di accoglienza e progetti di alfabetizzazione.

  • Alunni e alunne di nazionalità ucraina: 

 Gli alunni di nazionalità ucraina, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione (DPR 394/1999 art. 45), in riferimento alla direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012, in tema di bisogni educativi speciali e ai chiarimenti forniti con nota n.2563 del 22/11/2013, usufruiranno di un Piano didattico personalizzato e l’attivazione di percorsi personalizzati oltre che l’adozione di strumenti compensativi e misure dispensative. 

Per poter inserire l’alunno/a in modo graduale e favorire la socializzazione e la relazione che è alla base del processo di apprendimento, la Nostra Scuola si prefigge come obiettivo la costruzione di un contesto facilitante, predispone attività progettuali in piccoli gruppi, a coppie, riduzione degli obiettivi e dei contenuti di alcune discipline, in modo da favorire il raggiungimento degli obiettivi personalizzati programmati.

Per la Scuola Secondaria di primo grado, come si evince dal DPR n.89 art 5, comma 10 del 2009, le due ore di seconda lingua comunitaria possono essere utilizzate, in maniera transitoria, per potenziare l’insegnamento della lingua italiana.

  • Alunni adottati

La realtà dell’adozione si sta sempre più diffondendo nella nostra società e anche nella Nostra Scuola. 

E’ normale che l’adozione implica alcuni fattori di rischio e di debolezza che la Scuola deve necessariamente comprendere ed esaminare per strutturare una metodologia di inclusione scolastica in grado di garantire il benessere di tali alunni, attraverso interventi molteplici che mirano a tutelare specifiche aree che inevitabilmente generano difficoltà: difficoltà di apprendimento, difficoltà psico-emotive, difficoltà affettivo-relazionali.

Anche il Nostro Istituto, sulla base della Normativa vigente, consapevole delle difficoltà che gli alunni adottati conducono con sé, mette in atto differenti strategie aventi come fine il benessere degli alunni e delle loro famiglie, sia durante l’inserimento che durante i passaggi da un ordine di scuola all’altro.

  • Alunni e alunne con fragilità (Nota USR Lazio N.51386 del 05/10/2023)

Il servizio di ID viene attivato dalla Scuola per tutti gli alunni e le alunne, colpiti da patologie e che risultano impossibilitati a frequentare la scuola. 

Il Progetto di Istruzione Domiciliare prevede: 
– Interventi presso l’abitazione o la struttura riabilitativa;
– L’ospedale privo di sezione di Scuola in ospedale

Risultano coinvolti i docenti del Collegio e, previa disponibilità, tutti i docenti della classe/sezione dell’alunno interessati

Per quanto riguarda il percorso formativo, per gli alunni con fragilità, il Consiglio di classe pianifica un percorso personalizzato, redigendo un PDP, con l’individuazione delle competenze da sviluppare, delle discipline coinvolte, dei docenti che realizzeranno il percorso didattico, delle strategie didattiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici della classe di appartenenza nonché l’indicazione dei tempi e delle modalità di valutazione. In caso di alunni con disabilità il PEI subirà delle modifiche o specifici adeguamenti in base alle esigenze dell’ID.

Le linee guida ministeriali per l’inclusione


Organizzazione Commissione

L’Area dell’Inclusione è costituita da una Commissione di docenti specializzati per il sostegno.

 Il lavoro di quanti operano in quest’area, è quello di attuare, secondo le disposizioni legislative, la piena inclusione e il successo formativo di tutti gli studenti, nessuno escluso.

La Commissione stabilisce contatti e mantiene relazioni con le Strutture Sanitarie, le Famiglie e l’Ambiente, consapevole che, lavorando in alleanza, si perviene al raggiungimento di una piena inclusione e alla promozione del benessere psico-fisico degli alunni.


Attività laboratoriale e metodologie inclusive

I Nostri docenti sono sempre più convinti che un atteggiamento inclusivo non si insegna, ma si respira e si attiva attraverso le buone pratiche; le attività didattiche- inclusive non sono realizzabili solo in determinati momenti e tantomeno sono insegnabili: occorre invece creare occasioni di vita inclusiva utilizzando i linguaggi propri per un apprendimento che avvenga attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la sperimentazione, il confronto.

Il fare permette all’alunno di essere attivo, di agire in prima persona e controllare le azioni che mette in atto, progettare, sperimentare, discutere e argomentare le proprie scelte; lo scopo è quello di realizzare interventi educativi volti a compensare difficoltà relazionali, a facilitarne forme adeguate di socializzazione, ad avvicinare gli studenti al lavoro cooperativo, alla finalizzazione di un progetto comune condiviso.

“Se Ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”

 

UGUAGLIANZA EQUITA’

“Il silenzio di chi non parla non è mai d’oro. Tutti noi abbiamo bisogno di comunicare e metterci in contatto con gli altri non in un solo modo, ma in tutti i modi possibili”                                           (Williams, Beneath)


La Comunicazione Aumentativa Alternativa

Nel Nostro Istituto Docenti e Assistenti specializzati promuovono l’utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), strategia concepita come facilitante lo sviluppo di un’ ulteriore uscita verbale, sociale e di interazione. 


La nostra presentazione

Clicca qui per scaricare il pdf di presentazione dell’Area Inclusione del nostro Istituto


Progetti Inclusivi

L’IC Marino Centro, consapevole che il processo di insegnamento-apprendimento si attua solo in un contesto in cui l’educando non solo è al centro dell’azione educazione ma contemporaneamente costruisce ed instaura con i pari relazioni positive, si propone di intervenire per la prevenzione e il contrasto di quelle dinamiche relazionali disfunzionali che spesso coinvolgono  gli studenti.

Alla luce dei documenti internazionali dell’OMS, le azioni di promozione della salute nelle scuola, implicano l’adozione di un approccio globale che guarda da un lato allo sviluppo delle competenze individuali (life skills), dall’altro, alle condizioni ambientali che favoriscono l’adozione di comportamenti di salute.

Questo comporta un nuovo approccio a temi quali: educazione alla salute (allo stare bene con sé e con gli altri, come antidoti al disagio), educazione all’affettività che implicano anche aspetti di natura bioetica, relazionale e valoriale.

(Referente, Prof. Luca Congedo luca.congedo@icmarinocentro.edu.it)

  • BenEssere a Scuola  è un progetto che vede la scuola non solo attenta al percorso didattico dei propri alunni/e, ma alla loro crescita globale come futuri adulti. Si propone come obiettivo quello di riconoscere precocemente situazioni di malessere psicologico e prevenire conseguenti condizioni di stress e disagio emotivo.

(Referente, Prof. Luca Congedo luca.congedo@icmarinocentro.edu.it)

(Referente, Prof. Luca Congedo luca.congedo@icmarinocentro.edu.it)

 

 

 


Sportello d’ascolto

La scuola ogni anno attiva per gli studenti, i genitori e il personale scolastico:

  • Lo sportello d’ascolto psicologico
  • Lo sportello d’ascolto contro il bullismo e il cyberbullismo

Info & Contatti

Funzione Area Inclusione anna.landi@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Infanzia Pertini claudia.pescatori@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Infanzia Vascarelle claudia.stefanizzi@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Infanzia D’Azeglio eramo.valentina@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Primaria Pertini stefania.papa@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Secondaria Ungaretti flavio.bonanno@icmarinocentro.edu.it
Membro di Commissione Area Inclusione Secondaria Carissimi gloria.sementilli@icmarinocentro.edu.it
Referente D’Istituto DSA giovanna.ducci@icmarinocentro.edu.it